Perché acquistare dei coltelli giapponesi?
Da diversi anni, i coltelli giapponesi, danno prova di essere uno strumento dalle caratteristiche affidabili e funzionali. Ma perché tanto successo? Gli aspetti che hanno certamente contribuito alla fama e alla diffusione dei coltelli asiatici nel mondo occidentale sono diversi.
Uno dei più interessanti, va sicuramente ricercato nella forma delle lame. I coltelli giapponesi tradizionali infatti si caratterizzano non solo per le proprie forme tipiche, ma anche per caratteristiche meno evidenti, come l'angolatura del filo, la tipologia dell'acciaio utilizzato per la forgiatura, o la presenza o meno del collo protettivo al termine della lama ( che nei modelli tradizionali è assente).
Caratteristiche dei Coltelli Giapponesi:
Se hai poca dimestichezza in questo settore, devi sapere che i coltelli giapponesi, hanno caratteristiche proprie che li differenziano dai modelli occidentali in genere. Questi infatti sono diversi per la forma, ma anche per la tipologia di materiali utilizzata ed in fine anche per i nomi che li distinguono. Nel mondo giapponese infatti i nomi dei coltelli non sono legati ad una funzione, ma sono dei nomi propri univoci con un proprio significato.
1) La Forma:
Sebbene oggi siamo abituati a vedere e a conoscere molte delle forme più classiche in uso nei coltelli giapponesi, queste sono state oggetto di diffusione in occidente solo negli ultimi anni. Soluzioni oggi estremamente famose come il coltello Santoku, erano sconosciute fino a pochi anni fa. La forma del coltello giapponese ha contribuito alla sua diffusione, non solo per un fattore estetico chiaramente, la forma di queste lame provenienti dalla cultura orientale, sono il frutto di un'attenta ricerca della perfezione minimalista. Secondo la cultura asiatica infatti, un coltello dalle buone caratteristiche è un coltello multifunzionale idoneo a svolgere più funzioni. Il santoku ad esempio è noto come il coltello delle tre virtù, in quanto è ritenuto lo strumento perfetto per il taglio di carne, pesce o verdure.
Oltre Il santoku ad esempio, ricordiamo il coltello Deba, utilizzabile come piccola mannaia da cucina, ma allo stesso tempo perfetto anche per sfilettare grazie alla sua lama più sottile alla punta.
Maggiori funzionalità in un unica lama quindi hanno reso più facile la diffusione di questi coltelli da cucina che hanno avuto modo di farsi conoscere nel mondo.
2) Matriali:
Anche le caratteristiche tecniche tipiche presenti nei coltelli giapponesi tradizionali, hanno contribuito molto alla loro diffusione. L'utilizzo di acciai pregiati come l'acciaio Aus 10 e altri noti, hanno certamente contribuito. Anche caratteristiche come la tipologia di affilatura, che nei modelli tradizionali può essere effettuata solo dal lato del taglio e quindi in maniera asimmetrica o l'angolo di affilatura.
3) I nomi:
Come anticipato ogni coltello da cucina giapponese, ha un proprio nome univoco che lo contraddistingue dagli altri. Questi quindi non si differenziano solo per la loro forma, ma anche per i loro differenti nomi. Il nome più noto è chiaramente Santoku. Questo nello specifico significa "tre virtù", il motivo di questo nome, va ricercato nel fatto che questo coltello è considerato come lo strumento ideale per tagliare la carene il pesce o le verdure.
Il nome Yanagiba invece in giapponese significa "foglia di salice". Il coltello porta questo nome, chiaramente a casa della sua singolare forma ideata per sfilettare. Allo stesso modo Nakiri, significa "trita verdure" e cosi via.
Set Coltelli giapponesi:
Un altro aspetto di rilievo che segnaliamo riguarda i set coltelli giapponesi. A differenza dei set coltelli tradizionali di origine occidentale, questi si caratterizzano per offrire coltelli multifunzionali. I motivi del successo che ha caratterizzato le forma del coltello giapponese la ritroviamo anche nei set coltelli. Un coltello giapponese infatti può essere utilizzato per molteplici funzionalità per tanto un set di coltelli asiatici può considerarsi equivalente a set composto da più pezzi o ad una valigetta da chef.
Migliori coltelli giapponesi artigianali
Se sei appassionato di questo settore, probabilmente sei alla ricerca dei migliori coltelli giapponesi artigianali. In questa pagina per rispondere alla tua curiosità, abbiamo selezionato alcuni marchi di successo, che da anni realizzano coltelli artigianali made in Japan. Nello specifico se sei alla ricerca di un prodotto artigianale ti consigliamo di valutare i prodotti del marchio Spyderco.
Quest'azienda famosa nel mondo outdoor, da anni collabora con i più rinomati artigiani giapponesi per la produzione dei propri prodotti da cucina made in Japan. Tra le forme più note ricordiamo il Bunka, ma anche la linea Wakiita Gyuto.
Conclusione
Prendendo in esame il mondo dei coltelli giapponesi, abbiamo avuto modo di evidenziare alcuni degli aspetti che hanno contribuito al successo di questi prodotti negli anni. Partendo dalle differenti forme della lama, abbiamo parlato di come ogni coltello giapponese è pensato per svolgere più funzionalità. Ad esempio il Santoku, che nasce come come lama pensata per tagliare carne, pesce o verdure o il coltello Deba, noto come la piccola mannaia giapponese ideale anche per sfilettare.
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